Il Cosenza offre una prova a dir poco opaca e consegna alla Reggina il derby. La squadra di Cappellacci è apparsa imprecisa e assolutamente inconcludente in più di una circostanza. Adesso la situazione di classifica dei silani diventa preoccupante e bisognerà fare in fretta per risalire la china. Il futuro di Cappellacci ? Staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime ore.
Cronaca: Calcio d’inizio in favore degli amaranto e padroni di casa subito in vantaggio dopo tre minuti con Insigne che sfrutta un’ingenuità della difesa rossoblu. Ospiti che rispondono nell’immediato con un colpo di testa di Alessandro che non riesce a coordinarsi ad un passo dalla porta. Al 10° punizione al vertice per i lupi che piove direttamente sul portiere. Al 21° Insigne servito da Rizzo beffa i centrali rossoblu e sigla il raddoppio per i suoi. Il Cosenza cerca la sortita con un calcio di punizione calciato da Fornito al 28°, deviato dal portiere sulla traversa. Al 36° Masini rovina su Ravaglia che resta a terra intontito, dopo l’intervento dei sanitari l’estremo difensore silano riprende la sua posizione in campo. Nel secondo dei tre minuti di recupero, Insigne tenta con diagonale velenoso di sorprendere Ravaglia , ma la sfera termina alta sulla traversa e si chiude così anche il primo tempo. Nessuna variazione nei ventidue iniziali, comincia la ripresa. Al 51° bomba di Dall’Oglio, la palla termina alta sulla traversa di Ravaglia. Guizzo dei lupi al 56° con un tiro di Criaco che non inquadra lo specchio della porta di Kovacsik. Reggina pericolosissima con Masini in area cosentina, il calciatore cade, l’arbitro lascia proseguire e la difesa ospite con qualche difficoltà allontana la minaccia. La Reggina insiste, al 61° uno stacco aereo di Dall’Oglio per poco non beffa Ravaglia. I lupi usufruiscono al 63° di un calcio di punizione da buona posizione dal limite, calcia Alessandro, ma la sfera termina ( anche in questo caso ) alta sulla traversa. Il Cosenza si affaccia in area avversaria con Alessandro al 67°, ma il tiro è facile preda del portiere. Amaranto vicina al gol con Masini al 71°, ma la conclusione termina al lato. Il Cosenza al 74° effettua due sostituzioni consecutive, entrano De Angelis e Sassano, escono Mosciaro e Criaco. Padroni di casa ancora pericolosi con Louzada che ci prova al 77° con un forte diagonale che si perde al lato di Ravaglia. Ovazione per Insigne che parte dal centrocampo al minuto ottantacinque, punta Ravaglia, beffa tutta la difesa rossoblu siglando il terzo gol. Dopo quattro minuti di recupero termina la gara.
FORMAZIONI:
REGGINA : Kovacsik, Ungaro, Karagounis, Rizzo, Camilleri, Di Lorenzo, Armellino, Dall’Oglio, Masini, Insigne, Louzada. All. Cozza. A disp: Leone, Maiomone, Maita, Salandria, Ammirati, Gjuci, Viola.
COSENZA : Ravaglia, Blondett, Ciancio, Corsi, Tedeschi, Magli, Fornito, Criaco, Mosciaro, Calderini, Alessandro. All. Cappellacci. A disp: Saracco, Zanini, Bertolucci, Arrigoni, Falbo, Sassano, De Angelis.
ARBITRO: Sig.Antonio Rapuano (Rimini) ( Muto-Sbrescia)
MARCATORI:
REGGINA : 3°/21°/85° Insigne
COSENZA :
AMMONITI:
REGGINA : 20° Ungaro, 47° Criaco, 49°Camilleri
COSENZA : 40° Fornito, 91°De Angelis
ESPULSI :
REGGINA :
COSENZA :
SOSTITUZIONI:
REGGINA : 78° Maida per Louzada, 88°Gjuci per Insigne, Maita per Dall’oglio,
COSENZA : 74° De Angelis per Mosciaro / Sassano per Criaco, 79°Bertolucci per Corsi.
ANGOLI:
REGGINA : 1/ 3
COSENZA : 3/ 2
RECUPERO 1° TEMPO ( 3 )
RECUPERO 2° TEMPO ( 4 )
NOTE: Giornata a tratti piovosa e ventilata, terreno in discrete condizioni. Presenti circa 1000 spettatori.
Foto : sportube.tv
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