COSENZA1SPECIAL.it

 

OPI Cosenza, grande partecipazione al corso degli infermieri con la storia di Anna Morrone
09/03/2025
|
Attualitą
 

27/11/2025
L'Università della Calabria ha ospitato nei propri laboratori ...

27/11/2025
I finanzieri del Comando Provinciale Cosenza hanno eseguito ...

26/11/2025
Nel tardo pomeriggio di ieri gli operatori della Polizia di Stato del ...

26/11/2025
Il professore Associato di Ingegneria Economico-Gestionale ha ...

26/11/2025
Eletti Presidente e Vicepresidente ed approvato il percorso del nuovo ...

21/11/2025
Anas ha svolto una simulazione di intervento di soccorso mediante ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

Un femminicidio accaduto a Cosenza il 2 Luglio del 1999: la vittima, Anna Morrone, un'infermiera, uccisa dal marito. Non poteva essere “celebrata” meglio di così la festa della donna da parte degli infermieri cosentini. L'Opi di Cosenza, ancora una volta, ha saputo cogliere nel segno. Grande partecipazione ma anche tanta commozione ed innumerevoli pensieri per il convegno ed il corso organizzato dall'ordine delle professioni sanitarie all'hotel San Francesco, a Rende. I dettagli importanti di una storia tristemente vera e dal finale tragico, su Anna Morrone, sono stati il corollario di una giornata intensa e ricca di ospiti ed interventi. I responsabili scientifici, Adriana Imbrogno e Barbara Modaffari, hanno coinvolto Fausto Sposato - Presidente Ordine degli infermieri che si è soffermato proprio sulla vicenda della Morrone ma anche Marina Pasqua, nota avvocata penalista della città e legale del Centro Antiviolenza Lanzino che ha discusso di: "Il Codice Rosso nell 'intervento di contrasto alla violenza maschile contro le donne". E poi, ancora, "Non chiamarlo amore. Analisi della violenza, dalle
relazioni tossiche al femminicidio" con Sergio Caruso- Psicologo, Criminologo, Direttore del
master in Vittimologia e Criminologia, docente Psicopatologia Forense Criminologia Università Bonasforza di Bari e "Il professionista sanitario accanto alle vittime di violenza:
il Codice Rosa”, con Barbara Modaffari - infermiera forense.
“È stata veramente una giornata intensa, abbiamo ricevuto i complimenti da parte di tutti quelli che hanno partecipato ed è stato un modo diverso da parte dell'Ordine di Cosenza di omaggiare le donne”, ha riferito il presidente Sposato, a margine dell'iniziativa. 
Ribadendo che “la professione infermieristica è una professione ancora oggi femminile: più del 70% sono donne, un valore aggiunto per questa società, anche per il sistema sanitario regionale e per quello nazionale”, il pensiero di Sposato.
Tematica sempre attuale, dunque. Con la formazione, soprattutto nelle scuole dove “potrebbe incidere positivamente su questi episodi che fanno parte comunque di un vissuto familiare comune purtroppo a tante famiglie”, ha spiegato il presidente. “Le percentuali delle aggressioni verbali e fisiche sono in continuo aumento; fanno parte anche di un retaggio culturale e di una sorta di patriarcato che oggi non può e non ha più motivo di esistere”.
Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco