Il Cosenza passa il turno di Coppa Italia dopo i calci di rigore, al termine dei tempi regolamentari e quelli supplementari la gara era terminata sullo 0-0
LA CRONACA:
Gara davanti a pochi intimi, per vedere la prima azione degna di nota, bisogna attendere il 18° con Fornito che dalla distanza spedisce di poco alto sulla traversa. Un minuto più tardi, Mosciaro serve in traversale Tortolano chiuso sulla conclusione da Cetrangolo. La Reggina si fa viva al 27° con Louzada, ma il tiro piuttosto centrale viene parato a terra senza problemi da Ravaglia. Il Cosenza è più tonico degli ospiti , al 30° i lupi usufruiscono di un calcio di punizione calciato da Criaco con respinta in corner da Cetrangolo. Dall’azione successiva, Calderini viene toccato in area ma per l’arbitro Boggi si tratta di simulazione e il numero dieci viene ammonito per simulazione. Al 35° è Mosciaro che non riesce a realizzare ben lanciato verso Cetrangolo che gli chiude con il corpo la via della rete, sulla respinta Bertolucci calcia alto. Ancora una punizione per i lupi da posizione interessante , calcia Corsi ma la sfera termina fuori . Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo. Nessuna variazione nelle formazioni iniziali nella ripresa delle ostilità, Cosenza pericoloso con Tortolano, il suo tiro a giro viene spedito in corner e al 49° Viola a tu per tu con Ravaglia calcia a colpo sicuro, ma sulla linea l’intervento di Tedeschi evita il vantaggio agli amaranto. C’è Calderini al 58° che ci prova da circa 35 metri ma il tiro è alto sulla traversa. Reggina pericolosa con Maita al 70°, il tiro viene respinto con i pugni da Ravaglia. Ultimo tentativo dei lupi con Tortolano allo scadere ma il tiro è fuori misura. La gara si protrarrà con i tempi supplementari come da regolamento. Al 97° Armellino scaglia un forte tiro che si spegne sul fondo alla destra di Ravaglia. Cosenza pericoloso in area al 99° con Cori ma Cetrangolo è bravo a disimpegnarsi d’istinto sul tiro ravvicinato. Ancora rossoblu pericolosissimi con Cori, sottoporta è certo del gol, ma Cetrangolo salva la sua porta con un intervento prodigioso e su questa azione termina il primo tempo supplementare.
Nella seconda frazione supplementare da registrare al 118° un calcio di punizione per il Cosenza calciato fuori misura da Corsi. Di seguito ancora una punizione per i lupi da circa 25 metri , calcia Fornito ma Cetrangolo para, i lupi non demordono con Cori ma Cetrangolo dice ancora di no. Si va ai calci rigore.
FORMAZIONI :
COSENZA: Ravaglia, Ciancio, Bertolucci, Corsi, Blondett, Tedeschi, Criaco, Fornito,Mosciaro, Caledrini, Tortolano. All. S.De Angelis. A disp: Saracco, Zanini, Magli, Carrieri, Alessandro, Chidichimo,Cori.
REGGINA : .Cetrangolo, Ammirati, Karagounis, Rizzo, Di Lorenzo, Cammilleri, Armellino, Maita, Louzada, Salandria, Viola All. F.Cozza A disp: Kovacsik, Syku, Aquino, Dall’Oglio, Maimone, Masini, Gjudci.
ARBITRO:
Sig. Pasquale Boggi (Salerno) I°Ass. Manuel Robilotta, II°Ass. Massimo Manzolillo (Sala Consilina)
MARCATORI:
COSENZA Alessandro; (Tortolano fallito); Ciancio; Fornito ; Corsi
REGGINA Armellino; (Rizzo fallito) Gjudi; ( Di Lorenzo fallito)
AMMONITI:
COSENZA 31°Calderini; 37°Criaco; 74° Tortolano;
REGGINA : 44° Cammilleri ; 76°Maita; 79°Ammirati
ESPULSI :
COSENZA
REGGINA
SOSTITUZIONI:
COSENZA 53°Cori per Mosciaro; 63°Alessandro per Criaco; 72°Zanini per Calderini.
REGGINA 61° Maimone per Salandria; 77° Gjudci per Viola ; 86 Syku per Karagounis
ANGOLI:
COSENZA 8
REGGINA 1
RECUPERO 1° TEMPO ( 1 )
RECUPERO 2° TEMPO ( 6 )
NOTE: Giornata semicoperta, terreno in discrete condizioni, temperatura 19°, presenti circa 600 spettatori circa di cui 337 paganti per un incasso di 3037,00 euro
Nella foto il tecnico dei lupi Stefano De Angelis
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