Si è svolto all'Università della Calabria il III Convegno Nazionale promosso dalla Società Scientifica SISMA, incentrato sull'analisi della metamorfosi delle organizzazioni mafiose e sulla loro capacità di sfruttare le reti economiche e tecnologiche globali.
Si è svolto presso l’Università della Calabria (UNICAL) il III Convegno Nazionale dal titolo «Vecchie e nuove mafie tra locale e globale», promosso dalla Società Scientifica Italiana degli Studi sulle Mafie e Antimafia (SISMA). L'evento è stato dedicato all’analisi contemporanea del fenomeno mafioso e delle strategie di contrasto.
Focus Sulla Dimensione Transnazionale del Crimine
Gli interventi iniziali, tenutisi nell’Aula Magna “B. Andreatta”, hanno evidenziato il cuore tematico della manifestazione: la necessità di comprendere come le mafie odierne, pur mantenendo radici locali, siano ormai attori globali in grado di sfruttare la tecnologia, i mercati internazionali e le reti transnazionali.
Questioni Urgenti nel Dibattito Scientifico
Successivamente, si sono svolti una serie di panel paralleli che hanno coinvolto studiosi e giovani ricercatori provenienti da tutta Italia. Le sessioni hanno affrontato diverse questioni urgenti nel dibattito scientifico: la metamorfosi organizzativa delle mafie, la loro capacità di adattamento ai contesti globalizzati, la penetrazione nei circuiti economici legali e l’evoluzione degli strumenti giuridici di prevenzione e repressione.
Gli obiettivi principali del convegno sono stati fornire una lettura aggiornata delle trasformazioni criminali in atto, mettere in dialogo prospettive sociologiche, giuridiche ed economiche, rafforzare un approccio multidisciplinare all’antimafia e creare uno spazio condiviso di discussione tra accademia, istituzioni e società civile.
Il Saluto del Rettore
Il nuovo Rettore dell'UNICAL, Gianluigi Greco, ha inviato il suo saluto alla manifestazione. Il Rettore ha espresso apprezzamento per i temi trattati e per gli sviluppi qualitativi degli interventi, i quali hanno restituito una «instantanea concreta dello stato delle cose».