Il Cosenza soffre ma alla fine vince la gara con il Melfi che ha dato filo da torcere ai lupi per quasi tutto il primo tempo. I rossoblu, hanno dalla loro l’arma della praticità e dopo aver lasciato sfogare gli ospiti si portano in vantaggio allo scadere del primo tempo, e chiudono la gara poco prima della mezz’ora della ripresa.
LA CRONACA
Calcio d’inizio in favore dei lupi , al 6° Ravaglia riesce a deviare in angolo un forte tiro di Tortori. Cosenza pericolosissimo con Caccetta dopo due minuti, ma il suo tiro al volo viene neutralizzato dal portiere e Calderini ben appostato sulla respinta non riesce ad approfittarne. Il Melfi cerca di aggredire i padroni di casa, Berardino al 19° calcia una punizione dal vertice dell’area di rigore rossoblu, costringendo Ravaglia a deviare ancora una volta in corner. La gara ha i ritmi giusti e i lupi lasciano sfogare gli uomini di Bitetto. Il Cosenza si rende ancora pericoloso al 29° con un colpo di testa di Cori, intercetta Perina con il guantone spedendo in angolo. Gli ospiti rispondono con Tortori, ben piazzato in area avversaria, ma con una conclusione debole ghermita senza problemi dall’attento Ravaglia. Al 43° Pinna calcia una punizione costringendo Ravaglia all’ennesimo corner. La beffa per gli ospiti giunge al 45° con Arrigoni che su calcio di punizione firma un eurogol. Il Melfi tutto avrebbe immaginato tranne che andare negli spogliatoi con un gol al passivo. Il Cosenza si ripropone con più autorità, già al 48° Cori effettua un’incornata su cross di Ciancio che termina di poco fuori. Al 65° Calderini coglie con una deliziosa palombella la traversa della porta di Perina, sulla respinta Cori spedisce alle stelle. Il Melfi si anima grazie ad un’incomprensione tra Ciancio e Ravaglia, ma quest’ultimo respinge la minaccia. Il Cosenza effettua la prima sostituzione: al 56° entra Fornito ed esce Tortolano, gli ospiti optano per Nappello al posto di Berardino. La svolta della gara avviene al 64° quando viene espulso Pinna per doppia ammonizione. Allora il Cosenza ne approfitta e dopo una discesa di Calderini in tandem con Cori, quest’ultimo viene servito alla perfezione e al 69° riesce a mettere la palla alle spalle di Perina. Il Cosenza si porta in doppio vantaggio, mentre il Melfi effettua una sostituzione forzata : entra Annoni al posto di Agnello. Siamo al 77° : nei rossoblu entra Criaco al posto di Corsi e nel Melfi entra Giacomarro al posto di Fella. Il Cosenza a questo punto controlla la gara con grande serenità, in doppio vantaggio e con un uomo in più in campo. Dopo tre minuti di recupero la gara si chiude con la vittoria dei lupi.
COSENZA: Ravaglia, Ciancio, Blondett, Arrigoni, Zanini, Sperotto, Caccetta,
Corsi,Tortolano, Cori, Calderini.
A disp. Saracco, Bertolucci, Carrieri, Criaco, Fornito, De Angelis, Cesca. All.Roselli
MELFI: Perina, Dermaku, DeFilippo, Pinna, Spezzani, Fella, Agnello,Berardino
Caturano, Tortori.
A disp. Gagliardini, Annoni, Colella,Tundo, Libutti, Giacomarro, Nappello. All.Bitetto
ARBITRO: Francesco Fourneau Roma 1 –Christian Greco (Taranto) Giampiero Urselli (Taranto)
MARCATORI:
COSENZA: 45° Arrigoni; 68’Cori;
MELFI:
AMMONITI:
COSENZA 42’Sperotto;
MELFI 12’Pinna, 43°Guerriera,
ESPULSI :
COSENZA
MELFI 64°Pinna (per doppia ammonizione)
SOSTITUZIONI:
COSENZA 56° Fornito per Tortolano 77° Criaco al posto di Corsi;
MELFI 63° Nappello per Berardino; 72°Annoni per Agnello; 77° Giacomarro al posto di Fella;
ANGOLI:
COSENZA 2
MELFI 9
RECUPERO 1° TEMPO ( 0 )
RECUPERO 2° TEMPO ( 3 )
NOTE : Giornata fredda, presenti un migliaio di spettatori, terreno in discrete condizioni. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’artista Totonno Chiappetta.
Foto: sportube.tv
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