LEGA PRO/ C PROSSIMO TURNO E CLASSIFICA
Nella seconda fase dello “spezzatino” della Lega Pro, nel girone C non ci sono state molte sorprese e probabilmente tutto si è svolto come da programma. La Casertana era “costretta” a vincere dopo le ultime vicissitudini, e a farne le spese è toccato un’intraprendente Akragas ridimensionato da un passivo oltremodo pesante. Il derby delle “cenerentole se lo aggiudica il Catanzaro che respira a pieni polmoni concedendosi una tregua prima di rimettersi in discussione e di evitare i playout. Anche il Catania si allontana momentaneamente dalla sabbie mobili della classifica e fa accomodare nelle zone infernali il Monopoli, che nonostante la buona volontà, nulla ha potuto contro un Foggia che ha svolto il suo compitino senza non poche polemiche, per via soprattutto della prima rete, convalidata ma probabilmente irregolare a detta dei padroni di casa. Il Melfi fa harakiri e con l’inopinata sconfitta casalinga ad opera della Fidelis Andria si avvita ad una condizione di graduatoria decisamente molto pericolosa. Sabato tocca al Cosenza dimostrare tutto il suo carattere, contro un’avversaria il Lecce, pericolosa quanto letale. La squadra di Roselli deve riprendersi la rivincita e dunque i tre punti lasciati nel Salento, dove il risultato di parità sarebbe stato quello più equo, quello più giusto. Braglia lo sappiamo, non è uno sprovveduto e comprende benissimo la reattività dei rossoblu, capaci di sorprendere e di annientare anche le corazzate più forti ed forse proprio questo aspetto quello che preoccupa gli allenatori delle compagini accreditate al salto di categoria, ossia l’imprevedibilità dei lupi: capaci di amplificare i limiti e la mediocrità del Catanzaro, ma bravi, cinici e beffardi da ridimensionare le migliori armate. La conferenza stampa del tecnico Giorgio Roselli, è prevista per venerdi alle 17.15
Foto: Pescatore/Tucci
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