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ANDRIA-COSENZA, CON L'ORECCHIO A MESSINA
30/04/2016
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Questo sabato di fine mese si consuma il penultimo sforzo del Campionato di Lega Pro 2015/2016 per il Cosenza che, con un poco di fortuna propria e sfortuna degli altri, ossia della Casertana che dovrebbe perdere a Messina, potrebbe raggiungere il quarto posto e tentare la lotteria dei play off, quest’anno molto complicata, per approdare in Serie B. L’Andria ormai si trova in una posizione di classifica tranquilla però sono sempre queste squadre che proprio per aver raggiunto la salvezza matematica spesso sfoderano delle ottime prestazioni giocando partite in attacco perché non hanno nulla da perdere. Quindi sarà una partita infuocata. Roselli si trova anche in difficoltà per la quasi certa assenza di Ciancio e Pinna e di conseguenza dovrà rivoluzionare la formazione sperando che punti ad un 4-4-2 per l’intera partita senza metaformosi tattici in corso di gioco. Ma speriamo anche che non imposti una partita eccessivamente difensivistica, specie all’inizio come suo costume e giochi di più a centrocampo ed in attacco che come al solito sarà affidato sicuramente al pupillo di Roselli Arrighini che non tiene conto della buona forma di La Mantia. Comunque si vede a cento miglia che Roselli e La Mantia non vanno d’accordo o perlomeno Roselli nutre una certa diffidenza verso questo giocatore che pur giocando scampoli di partita ha segnato 9 reti. Io mi giocherei qualsiasi cosa che a fine campionato La Mantia andrà via da Cosenza perché comunque Roselli sicuramente rispetterà i due anni di contratto. Ad Andria ci dobbiamo affidare anche alla grande forma di Perina che nelle ultime partite ha parato spesso anche l’impossibile regalandoci punti preziosi e pesanti. Perciò diciamo Forza Grande Pietro anche ad Andria vola fra i pali e salva il risultato specie se dovessimo segnare per primi. Un pareggio non credo valga a nulla e di conseguenza bisogna puntare solo sulla vittoria e……un pizzico di Fortuna, ma quella con la Effe maiuscola. IL LUPO DI SENIGALLIA Foto profilo fb Fidelis Andria
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