"siamo contenti per la nostra gente che ci segue sempre e merita questa soddisfazione. Sul 3-0 per il tipo di situazione che si è creata in campo, ho pensato che ce l'avevamo fatta. Le prime partite non fanno testo, noi siamo ancora lontani dalla condizione, Catanzaro incluso. Noi sappiamo che tipo di squadra siamo, giocatori hanno giocato in condizioni precarie, Tedeschi e Blondett su tutti, ma i miei ragazzi non tradiscono mai. Siamo una squadra in rodaggio e fin quando non si comincia a vedere le partite vere si può correggere poco e noi abbimao moltissimo da correggere. Il Cosenza dell'anno scorso era un gruppo unito ed una squadra che si conosceva a memoria, questo è un gruppo già unito ma che si conosce meno. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse ora è compito dell'allenatore trovare le soluzioni giuste per sfruttare al meglio le caratteristiche degli uomini. Ci sono cinque squadre che hanno investito e speso molto di più e che sono più forti ma noi dobbiamo lavorare per rimanere con loro. Questo successo può essere uno stimolo psicologico se lo prendi per il verso giusto, altrimenti potrebbe essere l'esatto opposto. Nessuno voleva uscire, già questo succede in una partita normale, figuratevi in una come questa; tutti avrebbero voluto giocarla fino in fondo, ma io devo guardare anche agli aspetti negativi. Cerri ed il Presidente stanno facendo di tutto per portare qualcun altro, se possibile prenderemo un giocatore davanti, visto anche che Baclet starà fermo altri 20 giorni.
Fonte: solocosenza.com