“Perdere questa partita dopo una prestazione di questo tipo non ci stava. Solo un appunto, dopo l’uno a zero dal punto di vista dell’atteggiamento mentale abbiamo palleggiato un po’ troppo, è un atteggiamento sbagliato. Abbiamo giocato una grandissima gara su questo campo, abbiamo creato tantissimo contro un avversario solido. Perderla sarebbe stato un delitto, abbiamo vinto con grande merito dopo aver giocato una grande gara sotto tutti i punti di vista, la squadra è in crescita. I cambi hanno dato la svolta, ma è la squadra complessivamente che ha dato il risultato finale contro una squadra forte dal punto di vista fisico e mentale. Abbiamo creato tantissimo, se devo fare una piccola considerazione siamo molto avanti alla terza giornata. Dobbiamo solo diventare più cattivi, dal punto di vista tattico grande partita, a parte gli errori individuali. L’esultanza con Infantino? Lui sta cominciando a muoversi, è un giocatore forte. Se capisce che si può completare, perché ha tutto, controllo, tiro, fisicità, lo avevo richiamato un attimo prima e dopo ho apprezzato che fosse venuto da me, si è mosso si è girato e ha fatto un grande gol. Cresceremo ancora. Mi ero arrabbiato perché perdere una gara del genere non ci stava, i due gol subiti li abbiamo patiti per fatti estemporanei. Siamo stati castigati pesantemente e non lo meritavamo. Siamo stati bravi a mantenere la lucidità necessaria. Negro è una grande risorsa, ma ripeto che nel complesso siamo un grande gruppo e tutti sono utili, nessuno è indispensabile. Iannini è entrato molto bene, ci ha dato qualità, ha imbucato cinque-sei palloni importanti. Mercoledi a Vibo, recuperiamo le energie”.
Fonte e foto: materacalcio.it