“ La nostra è stata una partita giudiziosa, aggressiva quanto basta senza mai buttare la palla, abbiamo cercato di imporre il nostro gioco, cercando di eludere la pressione offensiva del Cosenza. Il secondo tempo non ha espresso quello che avevo in mente e i miei ragazzi non mi sono piaciuti. La squadra ha troppo arretrato, non ha giocato al calcio come piace a me. Sul risultato non ho nulla da recriminare, su come è maturato, anche perché giocavamo contro una grande squadra, una formazione fatta da tanti giocatori importanti. Ripeto, sono contento per come è andata e spero così di continuare. Adesso abbiamo un organico con più qualità, ma se dovessi paragonare la gara persa a Matera con questa di oggi, beh abbiamo giocato meglio sabato scorso, anche se c’è da considerare che tra le mura amiche e il pubblico di casa, la pressione è maggiore, considerando i sette turni negativi. Forse dopo il vantaggio, è subentrata un po' di paura e questo non deve succedere.”