Forse al Cosenza manca la giusta cattiveria ? "Posso dire che abbiamo recuperato lo svantaggio con la giusta cattiveria, con un Cosenza non al top, è una squadra che deve sbagliare il meno possibile, questa probabilmente la nevralgia principale del gruppo, ci sarà ancora tanto da lavorare". Come mai il Cosenza è stato orfano di una degna reazione? "Eravamo in difficoltà, anche con dei cambi forzati, figli delle defezioni nate in settimana, gli ultimi venti minuti della gara si rispecchiano in queste problematiche, ma non c’è nessuna lotta intestina, “interna” , come qualcuno vorrebbe far credere. Prendiamo il buono di questo pareggio e continuiamo a lavorare, è l’unico modo per dimostrare il nostro valore. La nostra è una squadra che ci tiene a far bene, è ovvio che talvolta nulla è scontato e alla fine il risultato è quello che conta, cercheremo di migliorarci. Purtroppo abbiamo una costante sugli errori, che ci sta costando troppo caro sul nostro percosro di questo campionato."