COSENZA1SPECIAL.it

 

COSENZA-AKRAGAS 1-0, LE VOCI DALLA SALA STAMPA
24/04/2017
|
 

25/07/2025
La grande novità culturale nell'Alto Jonio cosentino, con ...

25/07/2025
La verità è che gli enti pubblici beneficiari di fondi ...

25/07/2025
È di pochi giorni fa la notizia della firma del protocollo di ...

25/07/2025
"Con la firma dei protocolli di legalità per tutti i lotti ...

24/07/2025
L’ennesimo incidente sul lavoro verificatosi in Calabria ...

25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

De Angelis: «Oggi era una partita nella quale avremmo dovuto attendere, loro si sono chiusi sulla difensiva, credo che abbiamo fatto una partita decisamente positiva in un momento in cui loro stanno giocando decisamente bene. Sono contento per la vittoria, ma il primo tempo non mi ha soddisfatto pienamente perché abbiamo giocato troppo lentamente e spesso abbiamo portato palla per lungo tempo permettendo loro di schierarsi; nell’intervallo abbiamo capito gli errori ed abbiamo iniziato a spingere e a fare un ottimo possesso palla. Il cambio di Cavallaro è stata una scelta dettata dalle situazioni del match, Statella era ben chiuso e ci serviva Giovanni per sfondare: in altre occasioni in cui avremmo dovuto vincere non è andata così bene, invece stasera siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Adesso pensiamo soltanto alla partita di Messina: abbiamo detto che sarebbero state quattro finali, le prime due le abbiamo vinte».

Saracco: «Magari fossero tutte così le partite, forse non siamo riusciti a chiudere bene tutti gli spazi come abbiamo provato in settimana. Io mi alleno sempre per giocare, mi faccio trovare pronto quando mi chiamano in causa, poi decide il Mister, mi sono allenato per tutta la stagione cercando di dare il massimo e di migliorare giorno dopo giorno, sono stato sereno e sono consapevole che Pietro, che è davanti a me, ha fatto due stagioni al top: cerchiamo di aiutarci e migliorarci costantemente a vicenda, ci diamo sempre una grossa mano. Non è facile mantenere alta la tensione, bisogna sempre trovare stimoli nuovi».

Cavallaro: «In quell’esultanza c’è tutta la mia professionalità, la voglia di dare una mano alla squadra e regalare i punti ai miei compagni, lavoriamo sodo tutta la settimana e spesso veniamo penalizzati da episodi non fortunati. Il gol è dedicato anche alla mia compagna ed alla figlia che avremo. I playoff si affrontano consapevoli di poter dare fastidio e di potersela giocare, con questa mentalità dovremo arrivare. Sono abituato a fare il professionista, ho sempre accettato le decisioni di qualunque allenatore, stimo tantissimo il Mister e lui lo sa, mi ha dato spesso fiducia e lui decide, quando vengo chiamato in causa dò sempre il massimo in primis per il rispetto dei miei compagni. La squadra c’era come atteggiamento, fortunatamente è arrivata anche la giocata ed i tre punti».

 

Fonte: ilcosenza.it

 
 

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco