Venerdì due luglio alle h 18,00 nella sala della biblioteca comunale di Quattromiglia a Rende spazio al dibattito su “Lo stato delle città n. 6, l’ordinaria emergenza delle carceri italiane”. L’iniziativa promossa dall’associazione Yairaiha Onlus in collaborazione con l’assessorato ai beni comuni vedrà la partecipazione di Antigone e Napolimonitor.it. “È di queste ore la notizia delle misure cautalerari emesse dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di appartenenti al corpo di Polizia Penitenziaria. L’indagine è quella relativa ai pestaggi accaduti nel carcere campano il 6 aprile 2020. In quei mesi di piena pandemia i detenuti si appellavano ad un diritto alla salute universalmente riconosciuto come diritto previo e fondante dalla nostra Costituzione, ma negato di fatto ai reclusi che come unica risposta al virus hanno visto cessare i colloqui con i parenti acuendo ancora di più una situazione di marginalizzazione”, ha spiegato l’assessora Lisa Sorrentino. “Sono terribili le immagini riprese dalle telecamere, una vera e propria mattanza anche contro persone detenute disabili e inermi. Se un detenuto è costretto a vivere in un ambiente degradato, sovraffollato, violento, sarà impossibile per lui tornare dalla parte del bene” ha proseguito Sorrentino. Questi i temi al centro del dibattito che vedrà partecipare oltre l’assessora, Sandra Berardi, Luigi Romano, Riccardo Rosa e Antonino Campennì. “Non fatemi vedere i vostri palazzi, ma le vostre carceri, perché è da esse che si misura il grado di civiltà di una nazione” così scriveva Voltaire. Del resto lo scopo del carcere non è quello di perpetrare vendetta bensì di rieducare”, ha concluso Sorrentino.