L’ateneo mantiene l’obbligo di mascherina, come misura di tutela e di contenimento dei contagi da Coronavirus. Esami a distanza nel caso di positivi
Il nuovo anno accademico all’Università della Calabria segna il ritorno alla normalità per il campus. Le attività didattiche (lezioni, esami e sedute di lauree) si svolgeranno in presenza e le aule – così come gli altri spazi dell’ateneo (laboratori, teatri, biblioteche, sale convegni, sedi associative, mense, musei) – potranno essere fruite al 100 per cento della loro capienza. La ripresa delle attività totalmente in presenza è una decisione condivisa anche dal molte altre università italiane, come, ad esempio, la Statale di Milano o La Sapienza di Roma o l’Alma Mater di Bologna.
Non sarà più necessario prenotare il proprio posto a lezione, ma sarà comunque richiesto il check-in all’ingresso (e il check-out all’uscita) utilizzando l’app Smartcampus, così da favorire le attività di tracciamento in caso di contagio.
Resta in vigore, inoltre, l’obbligo di indossare la mascherina in aula e in laboratorio (consigliata la FFP2), durante gli esami e le sedute di laurea, nelle aree comuni in cui si possono formare degli assembramenti, comprese mense, biblioteche e aule studio, durante gli eventi al chiuso. Una misura precauzionale, che l’Unical ha deciso di confermare nell’ambito dell’autonomia riconosciuta alle università e sulla scorta della circolare trasmessa dal ministro della Funzione pubblica che assegna alle amministrazioni il compito di adottare le misure più idonee a tutela della salute e della sicurezza sul posto di lavoro. L’andamento dei contagi, così come il previsto arrivo di una nuova variante, non consente di abbassare ancora la guardia, tanto più con l’autunno e le stagioni più fredde alle porte. In questo contesto, con la caduta delle restrizioni sulle distanze, gli studi scientifici dimostrano che l’utilizzo della mascherina è un accorgimento che può limitare la circolazione del virus.
ESAMI E LAUREE
Gli esami e le sedute di laurea si svolgeranno in presenza, tranne nei casi di positività al Coronavirus. Gli studenti che risultino positivi potranno richiedere la modalità di esame a distanza attivando un ticket on line (clicca qui per il link diretto). La richiesta, corredata dalla documentazione necessaria, va inoltrata, di norma, almeno 48 ore prima dell’esame.
Anche gli studenti impegnati all’estero in programmi di mobilità internazionali potranno sostenere gli esami da remoto, purché in presenza di un docente delegato dall’università ospitante, presentando la richiesta on line.
Solo nel caso di positività, lo studente viene esonerato dall’obbligo di frequenza a lezione e le assenze non avranno ripercussione sull’ammissione all’esame. Anche in questo caso sarà possibile richiedere l’esonero dalla frequenza attivando un ticket on line. Lo studente sarà supportato nello svolgimento del percorso formativo individuando modalità funzionali al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento dei singoli insegnamenti, ad esempio con materiale didattico aggiuntivo, videoregistrazioni delle lezioni o attività di tutoraggio o ricevimenti mirati con i docenti.
Per ulteriori dettagli è possibile consultare il decreto rettorale 1148 del 28 agosto, in vigore fino al 15 ottobre.