L'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri ha reso noto che, per ricordare i 100 anni dalla nascita dello scienziato che ricorreranno domani 22 febbraio 2014, la Regione Calabria, tra le altre iniziative, istituirà il Premio "Renato Dulbecco" da assegnare agli studenti meritevoli. "E' doveroso da parte nostra ricordare l'unico Premio Nobel al quale la Calabria ha dato i natali". Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha detto che il "Premio Dulbecco" verrà assegnato in occasione della cerimonia annuale delle "Eccellenze scolastiche calabresi" a uno studente che si e' particolarmente distinto e che verrà individuato da una Commissione congiunta tra Ufficio Scolastico Regionale e Regione Calabria. "Può essere questo - ha detto Caligiuri - un bel modo di ricordare Renato Dulbecco". Caligiuri ha anche inviato una lettera ai Sindaci calabresi e ai Dirigenti Scolastici per invitarli a valutare la possibilità di ricordare il Premio Nobel anche attraverso l'intestazione di strade, scuole, aule e laboratori”.
Sempre l'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, illustrando agli oltre 100 proprietari dei beni culturali potenziali beneficiari il bando di valorizzazione di 8 milioni di euro che e' attualmente in pre-informazione sul sito www.regione.calabria.it/istruzione, ha sostenuto che "i beni culturali da soli non producono reddito, anzi rappresentano un costo. Appunto per questo e' fondamentale la loro valorizzazione. Appunto per questo – ha aggiunto -, la Regione Calabria ha emanato il primo bando sulla valorizzazione dei beni culturali, anche in conseguenza dell'Accordo sottoscritto nel marzo dell'anno scorso tra il Presidente Giuseppe Scopelliti e il Ministro Lorenzo Ornaghi". All'iniziativa, che si e' svolta alla Fondazione "Terina" di Lamezia Terme, ha partecipato – è scritto in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - anche il Direttore regionale dei Beni Culturali Francesco Prosperetti. Nell'occasione e' stata sottoscritta l'intesa tra la Regione e i singoli proprietari dei beni: Stato, Province, Comuni e Curie vescovili. I beni oggetto di valorizzazione allegati al bando sono stati individuati in quanto finanziati dalla Regione Calabria con i fondi europei dal 2000 al 2013. L'occasione della presentazione del bando e' stata anche l'occasione per l'Assessore Caligiuri di fare il punto sullo stato dell'arte degli investimenti, delle opportunità, delle prospettive e dei rischi che riguardano questo importante settore economico e culturale anche della Calabria. Caligiuri in particolare si e' soffermato sulla redazione dei piani regionali dei beni culturali che hanno indirizzato oltre 45 milioni di euro su aree archeologiche, castelli, chiese, palazzi e impianti di archeologia industriale. Ha quindi evidenziato l'importanza per tutta la cultura italiana della riapertura della sala dei bronzi del Museo nazionale di Reggio Calabria che in meno di due mesi ha avuto più di 25 mila visitatori e altre decine di migliaia sono già prenotate, a cominciare dalle scuole della Calabria che sono state invitate a questa visita di istruzione sia dalla Regione che dal Ministero. Infine, Caligiuri, ha anche ricordato “il prossimo inizio dei lavori nel Parco archeologico di Sibari, già adesso e' in parte visitabile, a cura del Ministero del Beni Culturali a cui la Regione Calabria ha indirizzato i fondi relativi”.
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