(Ansa) Un detenuto di origine nigeriana del carcere di Rossano ha aggredito un assistente capo della polizia penitenziaria provocandogli la frattura del setto nasale. A darne notizia é il sindacato di polizia penitenziaria Sappe con una nota a firma del segretario generale aggiunto, Giovanni Battista Durante, e del segretario nazionale Damiano Bellucci. "Il detenuto, convocato nell'ufficio della sorveglianza generale, dopo il ritrovamento, nella camera di pernottamento, di bastoni atti ad offendere - affermano Durante e Bellucci - ha aggredito l'assistente capo con calci e pugni, ma non contento di ciò gli ha anche lanciato addosso una stufa. Il detenuto era stato trasferito a Rossano da Catanzaro, dove aveva anche tentato di aggredire un agente della polizia penitenziaria. A Catanzaro era detenuto per lesioni personali ed oltraggio a pubblico ufficiale. A Rossano sono detenute 254 persone, delle quali 153 sottoposte a regime di alta sicurezza".