COSENZA1SPECIAL.it

 

COSENZA, BAR ROX: SEQUESTRATE ATTREZZATURE E STRUMENTI SONORI
14/05/2018
|
 

20/07/2025
Il Prof. Franco Rubino, candidato a Rettore ...

20/07/2025
Un’atmosfera fiabesca ha avvolto la settimana selezione di Miss ...

20/07/2025
Riceviamo e pubblichiamo: Le indagini della Procura di Salerno, ...

19/07/2025
Il Segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri, sarà ...

19/07/2025
In applicazione  delle linee guida dettate dal Questore della ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

Da qualche tempo la Questura di Cosenza, nel raccogliere le lamentele della popolazione residente in via Parisio e piazza Santa Teresa, in collaborazione con altri enti, sta eseguendo controlli amministrativi e verifiche fonometriche accertando, costantemente nel tempo, il superamento della soglia di normale tollerabilità dei rumori provenienti da alcuni locali posti nella zona predetta, con conseguente violazione della norma del codice penale che tutela le occupazioni ed il riposo delle persone. Numerose, pertanto, sono state le comunicazioni di notizia di reato trasmesse al Procuratore della Repubblica dr. Mario SPAGNUOLO che ha coordinato tutte le attività d’indagine i cui esiti hanno sempre condotto all’emissione di provvedimenti di condanna nei confronti degli autori i quali, ciononostante, hanno perseverato nella condotta illegale, determinando situazioni di danno non più sostenibili per i cittadini i quali, a causa dei rumori molesti, hanno rappresentato difficoltà ad attendere finanche alle proprie attività professionali, a volte caratterizzate da delicatissimi profili, in taluni casi, involgenti anche primari interessi come quello alla salute della collettività. Alla luce di quanto precede, la Squadra di Polizia Amministrativa della Questura di Cosenza congiuntamente all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha inteso richiedere l’emissione di più severi provvedimenti che determinassero un’effettiva cessazione delle attività dannose, e cioè il sequestro preventivo delle attrezzature e/o dei locali. La Procura della Repubblica di Cosenza ha sposato in pieno tale impostazione restrittiva tanto da richiederne l’emissione al Giudice per le indagini preliminari il quale, nel riconoscere l’illegittimità della condotta, ha disposto il sequestro di ogni strumento fonte del rumore molesto per le famiglie residenti nei pressi del predetto locale. Il relativo provvedimento emesso giorno 12 u.s. è stato immediatamente notificato ai proprietari del locale. Il Procuratore della Repubblica ha interessato anche il Prefetto ed il Sindaco di Cosenza per l’adozione dei provvedimenti di competenza ai fini del rispetto del D.L. 20 febbraio 2017, n. 14, recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” che ha introdotto strumenti volti a rafforzare anche la vivibilità dei territori e la promozione di interventi per il mantenimento del decoro urbano. Le attività ed i controlli della Questura di Cosenza proseguiranno anche nei prossimi giorni in cui sarà riferito al locale Ufficio di Procura in ordine agli accertamenti già eseguiti e ad eventuali ulteriori violazioni.

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco