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SEQUESTRATI APPARECCHI ILLEGALI '' NEW SLOT ''
08/12/2018 |
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08/11/2025
Si comunica quanto segue, nel rispetto dei diritti ...
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07/11/2025
Continua l’attività dell’ASP di Cosenza sul ...
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07/11/2025
Verso le ore 09.00 odierne, gli investigatori della Squadra Mobile ...
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07/11/2025
La sfida del digitale rappresenta oggi un’opportunità da ...
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06/11/2025
Presieduto da Giuseppe Mazzuca, si è riunito, nella sala delle ...
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30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...
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13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...
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11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...
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17/08/2025
Il Comunicato:
"Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...
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25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...
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Militari della Tenenza della Guardia di Finanza Corigliano Calabro nell’ambito di un servizio a tutela del Monopolio statale del gioco e delle scommesse, ha sequestrato all’interno di un circolo privato nel Comune di Rossano - Corigliano, sei apparecchi da gioco comunemente denominati “NEW SLOT”, non collegati al sistema di controllo delle giocate dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e, quindi, totalmente illegali, unitamente al denaro in essi contenuto. Nel corso dell’ispezione eseguita sui congegni elettronici è stato constatato che tali apparecchi consentivano vincite in denaro e riportavano un codice identificativo, che secondo la normativa vigente deve identificare ciascun apparecchio gestito dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in maniera univoca, palesemente falso in quanto il numero di matricola era identico per ciascuno dei 6 apparecchi sottoposti a controllo. È stato rilevato, inoltre, che le schede di gioco installate non erano omologate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e che le stesse erano prive delle obbligatorie certificazioni quali il “nulla osta di conformità, di distribuzione e di messa in esercizio”. Tutti gli apparecchi sono quindi risultati alterati nel funzionamento e privi di collegamento informatico consentendo l’esercizio abusivo dell’attività di gioco sottraendo tutte le giocate al controllo da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la successiva imposizione fiscale e riducendo di fatto le possibilità di vincita agli inconsapevoli giocatori. Al termine dell’attività ispettiva il presidente del circolo privato è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari per i reati di “Frode informatica” (art. 640 ter del Codice Penale) ed “Esercizio abusivo dell’attività di giuoco” (art. 4, I° comma, della L. nr. 401/1989) mentre le apparecchiature da gioco, risultate illegali e il denaro in esse contenuto sono state sottoposte a sequestro. Prosegue l’attività della Guardia di Finanza nel contrasto del gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine, con l’obiettivo di tutelare i consumatori e le fasce di popolazione più deboli, tra i quali i minori di età, esposte al fenomeno della ludopatia.
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