COSENZA1SPECIAL.it

 

DALLA CALABRIA ALLA CAPITALE, LA GIOIA DEI SUPPORTER DELLA LEGA
09/12/2018
|
 

16/07/2025
Nella mattinata di sabato 19 luglio, il Museo Archeologico Nazionale ...

16/07/2025
Sarà presentata il prossimo 17 luglio presso la Questura di ...

16/07/2025
Si è concluso positivamente il percorso di accreditamento dei ...

16/07/2025
Siamo lieti di annunciare che la statua in bronzo raffigurante ...

16/07/2025
Tante novità in arrivo. Manifestazione in programma dal 30 ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

 Più che una manifestazione una festa. È la sensazione che si prova durante il viaggio in pullman insieme ai sostenitori della Lega di Matteo Salvini partiti dalla Calabria. L'appuntamento è alle 23.30 davanti ad un ristorante di Lamezia Terme. I leghisti di Calabria arrivano alla spicciolata. Sono solo un drappello del gruppo che parte dal sud per partecipare alla manifestazione di piazza del Popolo a Roma. Sei i pullman partiti complessivamente, da tutte le province. Alla partenza non sembra di essere in viaggio per una manifestazione politica. A bordo del pullman e indosso ai sostenitori della Lega non ci sono simboli politici ed anche i discorsi tra i partecipanti sono quelli tipici di un gruppo di amici che si appresta a partire per una gita. Sollecitati dal cronista i discorsi scivolano sul tema del viaggio: dal Mezzogiorno a Roma per una manifestazione della Lega. C'è chi manifesta la sua ammirazione per Salvini perché "è italiano e noi siamo italiani" e chi, una studentessa di scienze politiche, si pone in viaggio perché desiderosa di "conoscere ideali e principi" dei vari partiti. E sono proprio i giovani la maggioranza dei sostenitori leghisti. E le polemiche del passato con il sud? "Stereotipi del passato superati da Salvini" dice un altro giovane che racconta della sua esperienza a Pontida nell'ultimo raduno. "Sono stato accolto veramente bene, non me l'aspettavo" dice. "Venivano a darmi la mano e a dirmi 'finalmente anche voi del sud' siete con noi". Il pullman finalmente prende la via di Roma. A bordo il sonno comincia ad avere il sopravvento. Il numero delle voci diminuisce e sempre di più si concedono un pisolino. All'autogrill di Sala Consilina la prima sosta per ricongiungersi con gli altri bus calabresi. La gioia e l'eccitazione subiscono un brutto colpo ad alcune decine di chilometri dalla capitale. Piove intensamente e la prospettiva di stare ore sotto la pioggia, ovviamente, non entusiasma nessuno. Ma avvicinandosi a Roma il buon umore torna ai massimi livelli, proporzionalmente agli squarci di cielo azzurro che si fanno largo tra le nuove lasciano spazio al sole che riscalderà poi tutta la manifestazione. Finalmente, dopo oltre otto ore, il pullman arriva a poche centinaia di metri da piazza del Popolo. E i leghisti calabresi possono dare sfogo alla loro passione. Compaiono foulard celesti con impressi le scritte Lega e Calabria ed il logo della Regione. Dal ventre del bus escono aste e bandiere bianche con le stesse scritte dei foulard. Un ragazzo sfoggia una maglietta con la scritta "di rosso c'è solo la 'nduja". Il gruppo, ormai riunito, si schiera dietro uno striscione con scritto Lega Calabria. Inizia la breve marcia di avvicinamento a piazza del Popolo, scandito dal coro "Calabria Calabria". Una volta dentro, il gruppo si piazza proprio davanti al palco ed i inizia l'attesa che diventa momento di confronto con leghisti provenienti da altre zone d'Italia. Il comune denominatore dei discorsi è l'ammirazione per Salvini, "l'ultima speranza". E quando il leader leghista compare sul palco, l'entusiasmo dei suoi sostenitori calabresi arriva al culmine. È tutto uno sventolare di bandiere e cori "Matteo Matteo". Il discorso del "capitano" è spesso inframezzato dagli applausi e dalle grida di incoraggiamento. E quando la manifestazione finisce, in qualcuno subentra la delusione di doversi staccare dal "proprio" leader e da una piazza che molti vivono come un momento storico nella vita della Lega. Ritardi però non sono ammessi. Il pullman deve partire ed anche i più "riottosi" devono rimettersi in cammino. Siamo attesi da altre otto ore di viaggio. Ma dopo avere condiviso la domenica con Salvini, per i suoi sostenitori calabresi sarà molto più lieve dell'andata. 

Foto dalla rete

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco