Il collegio del Tribunale di Cosenza ha disposto il dissequestro della piazza dopo aver esaminato la richiesta di revoca del sequestro preventivo disposto dal Gip del Tribunale di Catanzaro il 17 aprile 2020, depositata il 3 aprile scorso dal difensore dell'Amministrazione comunale, avvocato Nicola Carratelli, dopo aver acquisito il parere favorevole del PM e dopo aver preso atto dell'esito dell'attività di verifica della sicurezza e della consistenza delle opere e delle strutture in calcestruzzo della piazza, come da relazione tecnica redatta, su incarico dell'Amministrazione comunale, dalla Sismlab s.r.l.. Il provvedimento di dissequestro è stato adottato a seguito dell'intervenuto adempimento delle attività propedeutiche alla revoca del sequestro, individuate e prescritte dal Gip su conforme parere del PM, quali condizioni per la riapertura al pubblico della piazza. Il Tribunale di Cosenza nel disporre il dissequestro ha ritenuto sussistenti le condizioni per la fruibilità della piazza e dei relativi locali e strutture, per la parte diversa dall'area museale e corrispondenti spazi superiori e inferiori (appositamente transennati per impedire l'accesso al pubblico) essendo venute meno le ragioni di cautela poste a base del vincolo originario.