COSENZA1SPECIAL.it

 

Rende, deteneva avifauna particolarmente protetta illegalmente, denunciato
11/08/2021
|
 

12/07/2025
Il bando per la XIV edizione 2026 del Premio Sila ’49 ...

12/07/2025
La delibera del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2025, con cui ...

12/07/2025
Salvaguardare, valorizzare e trasformare in una motivazione ...

12/07/2025
Presentazione domenica 13 luglio ore 19.30 - piazza Umberto ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cosenza hanno deferito alla Procura della Repubblica di Cosenza una persona che dovrà rispondere di detenzione di avifauna selvatica protetta dalla Convenzione di Berna e detenzione di trappole per la cattura.

Durante un servizio di controllo del territorio svolto nella località Santa Chiara del Comune di Rende, i militari venivano attirati dal canto di alcuni Cardellini proveniente dal primo piano di un’abitazione all’interno della quale si scorgeva la presenza di innumerevoli gabbie. I successivi controlli consentivano di accertare la presenza di tre Lucherini in una gabbia posta nelle adiacenze esterne dell’abitazione.

Si è quindi proceduto ad una perquisizione domiciliare attraverso la quale si è accertato l’illegale detenzione di 23 esemplari di Fringillidi di cui 19 Cardellini, 3 Lucherini ed un Verzellino unitamente ad alcuni Canarini ed esemplari ibridi, detti “incardellati”, nati dall’incrocio in cattività tra esemplari selvatici autoctoni di fringillidi e Canarini, esemplari questi dalle elevate doti canore. E stata inoltre rinvenuta una gabbia trappola per la cattura in natura di tali esemplari di avifauna protetta. Si è quindi proceduto al sequestro degli esemplari di avifauna illegalmente detenuta ed alla contestuale remissione in libertà nonché al deferimento del responsabile alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di cattura e detenzione di fauna particolarmente protetta.  Allo stesso, per la detenzione di avifauna ibrida e per l’attività di ibridazione in cattività tra avifauna selvatica autoctona ed avifauna compatibile venivano contestate le relative sanzioni amministrative.

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco