COSENZA1SPECIAL.it

 

Adesso serve passare dalle parole ai fatti
12/07/2025
|
 

28/08/2025
Esperienza, concretezza e spirito di squadra: abbiamo incontrato il ...

28/08/2025
La città di Reggio Calabria si prepara a vivere ...

28/08/2025
Dopo il successo della prima fase di ammissioni, che ha visto ...

28/08/2025
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza esprime piena ...

27/08/2025
L’attivazione del servizio sperimentale di prelievi ematici nei ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

25/07/2025
A poche ore dalla conferenza stampa del Cosenza Calcio nella sede del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

La delibera del Consiglio dei ministri del 7 marzo 2025, con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per il sistema ospedaliero della Calabria, rappresenta un passo importante. Ma non può restare un atto formale, privo di ricadute reali e misurabili. Adesso serve passare dalle parole ai fatti. Servono interventi concreti, trasparenti e immediati per garantire che i cantieri strategici della sanità calabrese siano gestiti nel rispetto della legalità e della dignità del lavoro.

Come Fillea CGIL Calabria ribadiamo con forza la necessità di garantire legalità, trasparenza e sicurezza in tutti i cantieri legati al rilancio del sistema sanitario regionale, a partire da quelli degli ospedali di Vibo Valentia, Palmi e Sibari.

Chiediamo che venga sottoscritto un protocollo di legalità, chiaro e vincolante, condiviso e firmato anche dalle organizzazioni sindacali, per porre un argine a qualsiasi forma di infiltrazione, irregolarità o sfruttamento. Non possiamo più accettare che, in nome dell’emergenza, si aprano varchi alla deregolamentazione o all'opacità, specie in una regione dove i grandi appalti pubblici sono spesso esposti al rischio di malaffare.

I recenti fatti che hanno colpito il cantiere dell’ospedale della Sibaritide sono un campanello d’allarme che non può essere ignorato.

Come Fillea CGIL Calabria poniamo con determinazione quattro richieste:

  1. Monitoraggio antimafia effettivo e continuativo e costante,
  2. Divieto assoluto del subappalto a cascata, per evitare che si creino catene incontrollabili di responsabilità e sfruttamento.
  3. Tracciabilità completa di lavoratori, mezzi e imprese coinvolti nei lavori,
  4. Applicazione integrale dei contratti collettivi nazionali di settore, senza deroghe o scorciatoie

Siamo convinti che la salute pubblica e la sicurezza del lavoro non possano più essere trattate come compartimenti stagni.

Siamo pronti, come Fillea CGIL Calabria, a fare la nostra parte, con responsabilità e spirito costruttivo. Ma non accetteremo scorciatoie o esclusioni. Servono regole chiare, strumenti efficaci, controlli veri e tolleranza zero verso ogni forma di opacità o infiltrazione.

Nella foto: 

Simone Celebre

Segretario Generale Fillea CGIL Calabria

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco