(Ansa) Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha reso noto che l'Amministrazione comunale si farà carico delle spese dei funerali di Saverio, Aldo e Mattia Corasoniti, i tre fratelli di 22, 15 e 12 anni morti nell'incendio scoppiato nella notte tra venerdì e sabato scorsi nella loro abitazione del quartiere "Pistoia" .Fiorita già nella giornata di sabato aveva annunciato il lutto cittadino in coincidenza con i funerali delle tre vittime. La data delle esequie non è stata ancora fissata in attesa dell'autopsia sui corpi dei tre fratelli che sarà eseguita dopodomani, mercoledì. Nel contesto la Procura della Repubblica di Catanzaro ha disposto l'autopsia sui corpi di Saverio, Aldo e Mattia Corasoniti, i fratelli di 22, 15 e 12 anni morti nell'incendio della loro abitazione, nel quartiere "Pistoia" del capoluogo, nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Nell'incendio sono rimasti feriti in modo grave e sono ricoverati in prognosi riservata i genitori delle tre vittime, Vitaliano Corasoniti, di 42 anni, e Zaira Mazzei, di 41, ed altri due figli della coppia, Antonello, di 14 anni, e Zaira, di 10. Le loro condizioni sono gravi ma stabili.
L'esame autoptico, che sarà eseguito dopodomani, mercoledì, è stato affidato al medico legale Giulio Di Mizio, mentre a rappresentare la famiglia delle vittime e dei feriti, quali periti di parte, saranno i dottori Isabella Aquila e Pietrantonio Ricci. Proseguono, intanto, le indagini da parte dei carabinieri per risalire alla causa del rogo. Nei prossimi giorni i vigili del fuoco effettueranno nuovi accertamenti nell'appartamento in cui si è sviluppato l'incendio. La Procura di Catanzaro, che coordina gli accertamenti e l'attività investigativa, ha aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo e disastro colposo. Alcuni aspetti per la riqualificazione del quartiere "Pistoia" di Catanzaro, dove nella notte tra venerdì e sabato scorsi c'è stato un incendio in un'abitazione che ha provocato la morte di tre fratelli di 22, 16 e 12 anni ed il ferimento dei loro genitori e di un'altra sorella di 10 anni, sono stati "analizzati approfonditamente" nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto, Maria Teresa Cucinotta. Durante l'incontro, secondo quanto riferisce una nota stampa della Prefettura, "è stata concordata una successiva riunione interistituzionale di dettaglio, che si terrà il 2 novembre, nel corso della quale, con la partecipazione degli enti di gestione del territorio, sarà calibrata una 'road map' per arginare le condizioni di degrado abitativo, sociale e culturale dell'intero quartiere. La programmata riunione - è detto ancora nel comunicato - s'inserisce in un contesto di interventi già prospettati a grandi linee in occasione di un incontro tenutosi in Prefettura nello scorso mese di marzo e nel corso del quale sono state focalizzate le strategie di intervento e verificate le linee di finanziamento per riqualificare, anche sotto il profilo strutturale, l'intero quartiere 'Pistoia'". Il Comitato si è anche occupato della sparatoria avvenuta sempre nel quartiere "Pistoia", lo stesso giorno dell'incendio, in cui sono rimaste ferite tre persone. "La problematica della sicurezza nel quartiere 'Pistoia' - si afferma ancora nella nota - è da sempre all'attenzione delle forze dell'ordine, con mirati e specifici servizi che hanno consentito di raggiungere, anche recentemente, importanti risultati investigativi culminati in operazioni di polizia. È stato disposto un ulteriore rafforzamento della misure di controllo del territorio, anche con l'impiego straordinario di pattuglie della polizia e dei carabinieri".
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