Segnalato il calciatore Pietro Iemmello
L’associazione Cosenza Nel Cuore ha inteso segnalare, agli uffici preposti della FIGC e LEGA, le dichiarazioni lesive, che violano clamorosamente l’art. 23 del Codice di Giustizia Sportiva, del tesserato del U.S. Catanzaro Pietro Iemmello. In data 19.03. u.s., durante i festeggiamenti della promozione in serie B del Catanzaro, il calciatore nello stadio Ceravolo di Catanzaro, proferiva cori offensivi e denigratori verso la città e la tifoseria del Cosenza in presenza di migliaia di tifosi. Ripreso da diverse telecamere, il video è diventato virale sui social.
Riteniamo sia molto grave e inaccettabile una tale condotta da parte di un tesserato, che oltrepassa ogni carattere goliardico e campanilistico e mina i valori e i sani principi dello sport, oltre che diffamare un’intera comunità.
Il Direttivo Cosenza Nel Cuore
Precisazione comunicato 20.03.23
👉 NOI SIAMO UN'ASSOCIAZIONE
Abbiamo ricevuto tanti messaggi a favore, non pretendiamo che tutti capiscano l’operato di Cosenza Nel Cuore. Ma una cosa va sottolineata e si continua a sottolineare da 10 anni, nostro malgrado. Noi siamo un’associazione e non un club di tifosi organizzati sottoposto a leggi non scritte!!
Equiparare Corsi con Iemmello??? Difficile solo pensarla una cosa del genere, per tanti motivi. Iemmello non è la prima volta che aizza la tifoseria in modo palesemente provocatorio e istigatorio, non certo si può dire di Corsi! E adesso lo ha fatto pubblicamente di nuovo, non solo durante le gare, ma al centro di uno stadio gremito, telecamere puntate e microfono in mano.
Non vogliamo passare per un’associazione di chierichetti, ma un tesserato non può tenere quel tipo di condotta, recidiva tra l’altro, perché è un calciatore, un personaggio pubblico, che viene preso come buon esempio e le normative hanno proprio il fine di tutelare questo principio. Ergo, come associazione difendere la nostra comunità calcistica ci sembra doveroso. I cori campanilistici tra tifosi non c’entrano nulla!
Screenshot dalla rete