COSENZA1SPECIAL.it

 

Indiziati dei reati di accesso abusivo a sistema informatico e corruzione
12/07/2023
|
 

04/11/2025
Per i piccoli comuni, e per quelli di minoranza linguistica in ...

04/11/2025
Ogni anno, in Piazza dei Caduti, la nostra comunità si ...

04/11/2025
Il sindaco Franz Caruso ha inaugurato lo scorso sabato sera 01 ...

04/11/2025
Iniziano a dare i primi risultati le video trappole collocate in ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

Nella mattinata odierna è stata data esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura di Catanzaro, con cui sono state disposte quattro misure cautelari degli arresti domiciliari a carico di tre finanzieri in servizio presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza e di un professionista bruzio, ritenuti gravemente indiziati dei reati di accesso abusivo a sistema informatico e corruzione.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Catanzaro e svolte dal Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria di Cosenza, hanno tratto origine dalle segnalazioni inviate dal Garante della Privacy e dal Ministero degli Interni in relazione all’ingente mole di accessi realizzati dai tre militari alla banca dati INPS in uso al corpo. In seguito ai minuziosi approfondimenti svolti da altra articolazione del medesimo reparto della Guardia di Finanza è stato possibile appurare che i numerosi accessi censiti (relativi ad oltre 160.000 soggetti) erano del tutto estranei a ragioni di servizio.

Veniva, pertanto, disposto l’avvio di intercettazioni telefoniche, telematiche e ambientali grazie alle quali è stato possibile ricostruire l’esistenza di un’attività sistematica di raccolta illecita di informazioni personali di contribuenti, residenti sull’intero territorio nazionale, che venivano poi cedute da uno dei militari, dietro utilità, ad un avvocato del foro di Cosenza (anch’egli destinatario di provvedimento restrittivo) titolare di una società preposta alla gestione di database. Grazie alle informazioni illecitamente ottenute l’azienda ha potuto quintuplicare il proprio fatturato nel corso degli anni in cui sono stati accertati gli accessi abusivi.

I tre Finanzieri raggiunti dalle misure cautelari sono stati immediatamente sospesi dal servizio.

Il Giudice per le indagini preliminari ha riconosciuto la gravità indiziaria per i reati di corruzione e accesso abusivo a sistema informatico disponendo nei confronti degli indagati l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Il procedimento pende attualmente nella fase delle indagini preliminari

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco