Il direttore generale Antonio Graziano precisa: «Atto aziendale in linea con i decreti, nessun conflitto normativo»
Cosenza, venerdì 3 ottobre 2025 - Con una lettera aperta ai cittadini e agli organi di informazione, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Antonio Graziano, interviene nuovamente sul tema dei reparti chirurgici negli ospedali di Praia a Mare e Trebisacce, dopo le contestazioni di un’associazione locale. «L’Atto aziendale esprime la volontà dell’Azienda, ed è chiaro: le due chirurgie di Trebisacce e Praia a Mare sono Unità Operative Complesse», afferma il direttore.
Secondo Graziano, questa impostazione non contrasta con il Decreto del Commissario ad acta n. 360/2024: «Il decreto definisce i posti letto della rete e modifica soltanto le tabelle allegate al DCA 78/2024 (decreto del commissario ad acta). Non sostituisce le parti sul riordino della rete né quelle che stabiliscono che numero e collocazione delle strutture semplici e complesse vengono determinati nei singoli atti aziendali».
Il vertice dell’ASP precisa inoltre che il documento approvato dall’Azienda «rispetta i parametri del Comitato LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), che indicano 17,5 posti letto per ogni struttura complessa ospedaliera». Capitolo procedurale: «È falso che l’Atto aziendale debba passare dai tavoli ministeriali. L’approvazione spetta alla Giunta regionale, su istruttoria del Dipartimento Tutela della Salute, con cui ci sono state più interlocuzioni senza rilievi». «Ogni ulteriore affermazione non risponde al vero».