COSENZA1SPECIAL.it

 

FINANZIATI 29 SPIN-OFF NELLE UNIVERSITA' CALABRESI
04/03/2014
|
 

06/10/2025
Riunione nell'Hotel Savant di Lamezia Terme del Comitato Regionale ...

06/10/2025
Le Unità Cinofile operative dell’ANPAS Croce Verde ...

06/10/2025
Incontri, laboratori e giornate aperte nei consultori familiari della ...

06/10/2025
Con l’avvio della nuova laurea ed il completamento del triennio ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri commenta – tramite un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta - la graduatoria provvisoria degli spin-off universitari, del bando avviato da "Calabriainnova", che accompagna sul mercato i risultati della ricerca calabrese. “Trasformeremo in imprese – ha affermato Caligiuri - le migliori idee degli studenti dei nostri atenei”. L’investimento ammonta a 2 milioni di euro per 29 progetti finanziati che coinvolgono 109 ricercatori. Le richiese sono pervenute da tutte e quattro gli atenei calabresi e da centri di ricerca: 20 idee sono pervenute dall’Università della Calabria, 14 dalla "Magna Græcia" di Catanzaro, 12 dalla "Mediterranea" di Reggio Calabria, 2 dalla "Dante Alighieri" di Reggio Calabria e 2 dai Centri Nazionali di Ricerca di Catanzaro e Cosenza. gli spin-off abbracciano tutti i settori. Quelli più gettonati sono ICT e Biotech, un dato che conferma il trend di innovazione del settore medicale e delle tecnologie dell’informazione: dallo sviluppo di nanotecnologie per la veicolazione dei farmaci, a software per l’estrapolazione di informazioni dai big data fino a sistemi che sfruttano l’unione tra i due settori, biotech e ICT come, ad esempio, il sistema web based per la misurazione del livello di malattie degenerative. Ma non mancano i settori di interesse per il nostro territorio. Come lo sviluppo di processi innovativi per l’estrazione di principi attivi dall’olio d’oliva o da piante officinali, oppure strumenti robotici e tecnologici per l’archeologia subacquea o la promozione dei beni culturali. "Se una parte di queste idee matureranno – ha evidenziato l’assessore Caligiuri - si possono aprire tempi interessanti anche per la nostra regione. Intanto –ha infine annunciato l’esponete della Giunta regionale - il prossimo 13 marzo, alle ore 9.30, a Lamezia Terme, nella Sala azzurra della Fondazione "Terina", saranno presentati i risultati e le prospettive della Rete regionale dell'innovazione
Commenta

 
COSENZA1SPECIAL.it
Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco