COSENZA1SPECIAL.it

 

Inaugurata al Museo dei Brettii e degli Enotri la Mostra di Bruno Canova sulla Shoah
29/01/2022
|
Attualitą
 

14/07/2025
Una magia senza eguali e senza tempo quella riuscita ad Armonie ...

14/07/2025
Il problema idrico a Cariati continua a rappresentare una delle ...

14/07/2025
Martedì 22 luglio, doppio appuntamento con la presentazione ...

14/07/2025
Il Festival apre la sua nuova stagione con eventi gratuiti diffusi ...

14/07/2025
Proseguono senza sosta i servizi straordinari di controllo del ...

12/07/2025
In anteprima il video "La Esse dei Single" il nuovo singolo inedito ...

07/07/2025
Quando ci saranno altri interlocutori, ritorneremo ad occuparci della ...

26/06/2025
Hai già programmato le tue vacanze? e al tuo amico a 4 zampe ...

21/05/2025
Sabato 24 Maggio dalle ore 21.00 nella piazza antistante il Museo del ...

10/05/2025
Cosenza - Cesena 0-1, "Riflessioni" dopo gara del 09/05/25

“Errori nella storia ce ne sono stati tanti. Qualcuno si ricorda, qualche altro si dimentica. Ma orrori così recenti non si possono dimenticare. Perché l'errore non si deve mai trasformare in orrore. Quello che ha rappresentato l'Olocausto è un orrore che abbiamo tutti il dovere di non dimenticare”. Sono le parole che il Sindaco Franz Caruso ha pronunciato inaugurando al Museo dei Brettii e degli Enotri la mostra “L'arte della guerra” di Bruno Canova, considerato tra i massimi esponenti dell’arte italiana del novecento e che in più di 40 opere (disegni, dipinti, incisioni e acqueforti) apre una importante finestra di riflessione sugli orrori della Seconda Guerra Mondiale, utilizzando il linguaggio delle arti visive per contribuire al grande mosaico collettivo della Memoria e soprattutto alla necessità di continuare a trasmettere alle generazioni future il ricordo degli orrori delle dittature, della guerra e la memoria tragica della Shoah. “L'allestimento di questa mostra – ha aggiunto il Sindaco Franz Caruso nel corso della inaugurazione, alla quale hanno partecipato anche l'Assessore alla cultura della memoria democratica e della legalità Veronica Buffone e la Direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, Marilena Cerzoso – è stata fortemente voluta dall'Amministrazione nell'ambito di una serie di iniziative messe insieme non per un giorno, ma per un mese, perché non basta un giorno per ricordare, né un mese, a volte non basta una vita e un popolo che non ha memoria è un popolo che non ha storia e non ha futuro. E' quindi importante ricordare il passato, anche con il suo carico di orrori, perché è grazie al passato che crescono e maturano  le nuove generazioni, affinché non ci sia  un ritorno a quei tempi e a quelle tristi esperienze.   Pensare che si possano ripetere errori come quello, purtroppo ancora troppo recenti, fa ancora paura. Questa pregevole esposizione – ha concluso Franz Caruso – ha il compito di lanciare un segnale ai nostri giovani per dire loro che devono essere piccoli protagonisti del futuro, ricordando sempre quello che è stato l'orrore dell'Olocausto. Ricordare questa immane tragedia, aiuta l'umanità a creare una barriera, una sorta di muro umano contro ogni forma di persecuzione e discriminazione”. La mostra “L'arte della guerra” sarà visitabile fino al 27 febbraio e avrà delle guide speciali negli studenti della III e  IV B Cambridge del Liceo Bernardino Telesio impegnati, al Museo dei Brettii e degli Enotri, in un Percorso per l’acquisizione di competenze trasversali e di orientamento (PCTO, ex alternanza scuola-lavoro). Opportunamente formati, gli studenti hanno partecipato anche all'allestimento della mostra.

 

 

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco