UNA VITTIMA NEL VIBONESE E UNA ALLE PORTE DI COSENZA
(Ansa) Era andato nella sua proprietà forse per tentare di spegnere le fiamme di un incendio che minacciava il suo uliveto ma probabilmente, per via del fumo sprigionato dal rogo, ha perso i sensi ed è finito privo di vita in un fosso. Un pensionato Antonio Purita, di 68 anni, è stato trovato cadavere, parzialmente lambito dalle fiamme, in una scarpata, a Favelloni, frazione del comune di Cessaniti in provincia di Vibo Valentia. A scoprire il corpo senza vita del pensionato sono stati i suoi familiari che, preoccupati per non averlo visto rincasare, sono andati a cercarlo in campagna. Nei mesi scorsi un nipote del pensionato era morto rimasto schiacciato dal ribaltamento del trattore con il quale stava lavorando. Due le persone che hanno perso la vita in Calabria. Un uomo, a Vibo Valentia, avrebbe perso i sensi a causa del fumo sprigionato dal rogo finendo in un fosso. Il suo cadavere è stato ritrovato in una scarpata, parzialmente lambito dalle fiamme e un'altra persona, a San Pietro in Guarano, è rimasta carbonizzata mentre cercava di spegnere un incendio.
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