COSENZA1SPECIAL.it

 

DENUNCIATE TRE PERSONE INCENSURATE PER DISTRUZIONE E DETURPAMENTO DI BELLEZZE NATURALI
09/10/2017
|
 

09/11/2025
Primo quarto devastante (27-13) e difesa arcigna firmano il quinto ...

08/11/2025
Si comunica quanto segue, nel rispetto dei diritti ...

07/11/2025
Continua l’attività dell’ASP di Cosenza sul ...

07/11/2025
Verso le ore 09.00 odierne, gli investigatori della Squadra Mobile ...

30/09/2025
Lunedi 29 Settembre si è tenuto presso il Nuovo Cinema San ...

13/09/2025
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto ...

11/09/2025
Nella mattina dell’11 settembre 2025 i militari del Nucleo ...

17/08/2025
Il Comunicato:  "Una nutrita rappresentanza dei cronisti ...

I carabinieri della stazione di san marco argentano, unitamente a personale dei carabinieri forestali di montalto uffugo e cerzeto, a seguito di un servizio di appiattamento mirato alla repressione dei furti di materiale legnoso nella località “bucito” di san marco argentano, nella giornata di venerdi’ u.s., riuscivano ad individuare tre soggetti del comprensorio dell’esaro, tutti incensurati, intenti dapprima a tagliare illecitamente mediante l’utilizzo di motoseghe alcune piante di castagno e successivamente a riempire un autocarro di circa 20 quintali di legname di essenze di castagno. inoltre, a poca distanza dal luogo di dove si stava consumando l’attività illecita, i militari rinvenivano un ulteriore autocarro privo di qualsiasi contrassegno assicurativo ed identificativo, utilizzato per l’esbosco del legname reciso all’interno dell’area, nonche’ adagiate sul terreno, delle attrezzature utilizzate dai rei per eseguire il taglio, tra le quali motoseghe, asce e taniche contenenti benzina e che pertanto venivano sottoposte a sequestro . il taglio effettuato, a danno del patrimonio boschivo di proprietà di un soggetto nativo di san marco argentano, ma stabilmente residente all’estero, si presume abbia avuto inizio sin  dall’anno 2015, interessando una superficie pari a circa  200.000 mq. infatti, da una prima ricognizione sul posto, si poteva notare come in alcune zone era stato eseguito un vero e proprio taglio raso, ovvero erano state tagliate tutte le piante radicate sulla superficie  interessando circa 10.000 esemplari di specie miste di castagno e quercia  scelte in zone cosiddette a “macchia di leopardo”. al fine di realizzare il taglio e asportare il materiale legnoso, venivano altresì ripristinate abusivamente, mediante mezzo meccanico, strade per una lunghezza stimata in oltre 2.500 mt lineari. l’attività illecita è stata eseguita in area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale senza il prescritto e vincolante nulla-osta paesaggistico ambientale da acquisire preventivamente dagli organi della p.a. competenti, con consequenziale distruzione e/o comunque alterazione delle bellezze naturali dei luoghi soggetti alla speciale protezione, configurandosi pertanto il reato di distruzione e deturpamento di bellezze naturali e danneggiamento  in zona vincolata idrogeologicamente. la superficie di 200.000 mq circa di bosco ceduo di castagno e querceto misto veniva sottoposta a sequestro penale nominando custode giudiziario il comandante della polizia locale di san marco argentano. i tre soggetti autori del deturpamento, verranno deferiti in stato di liberta’ in concorso presso la procura della repubblica di cosenza.

Commenta

 


Contatta la Redazione di Cosenza1Special.it
info@cosenza1special.it - Fax 0984 - 1801110

Privacy Policy

© Copyright 2015 - COSENZA1SPECIAL.IT
Registrazione Tribunale di Cosenza n.7 del 10/09/2012
Direttore Responsabile Osvaldo Morisco