A fine gara questa la sintesi delle dichiarazioni dei due tecnici bersagliati dai microfoni e dalle telecamere dei cronisti. Una situazione delicata per il tecnico Cappellacci ( oggi squalificato ) , mentre per Pancaro l'espressione della sua squadra è un piacevole crescendo settimana sopo settimana.
Ianni:
Di sicuro nel primo tempo non siamo stati quelli che speravamo a livello d’impatto della partita, eravamo un pochino sulle gambe anche se non credo che la condizione fisica abbia influito sulla prestazione, ritengo che l’atteggiamento mentale abbia avuto il suo peso. Nel calcio gli episodi condizionano anche i giudizi, se consideriamo Matera ad esempio, siamo stati bravi a non prendere gol e alla prima sortita in avanti abbiamo punito gli avversari. Oggi abbiamo giocato bene per una decina di minuti , mentre alle prime avvisaglie siamo diventati mosci e vulnerabili. A quel punto se ad una squadra forte come la Juve Stabia si concede un po’ di campo e la possibilità di giocare negli spazi, diventa poi difficile difendersi. Nel secondo tempo abbiamo fatto il possibile per recuperare la partita, non avevamo neanche tante alternative a livello di cambi , con le sostituzioni abbiamo cercato di imprimere un po’ di ritmo, con l’inserimento di Mosciaro e Tortolano, alla fine Manolo appena entrato si è procurato il rigore e alla fine se il penalty fosse stato trasformato saremmo qui a parlare di un’altra partita. Pensavamo nel secondo tempo di poter pareggiare la partita e magari di poter fare qualche cosa in più.
Pancaro:
Quella di oggi è stata una vittoria importante ottenuta su un campo difficile, vedo crescere questa squadra domenica dopo domenica e mi piace lo spirito di sacrificio che mettiamo nelle partite. A differenza di altre gare, oggi non abbiamo subito gol e abbiamo giocato con carattere, l’unico aspetto da correggere e che dobbiamo blindare il risultato al più presto onde evitare di soffrire fino al termine.
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