Si è tenuta mercoledì 2 Luglio scorso, nella suggestiva location della terrazza fronte mare dell’Hotel Cristina, la conferenza stampa di presentazione della 15esima edizione del Mediterraneo Festival Corto, festival internazionale dedicato al cortometraggio organizzato dal Cinecircolo Maurizio Grande di Diamante patrocinato dall’UNESCO e da Amnesty International Italia nella sezione "Diritti Umani". Al tavolo dei relatori l'ospite d'onore del Festival, l'attrice Cristina Donadio; il vicesindaco di Diamante Simone Sollazzo; il presidente del Cinecircolo Maurizio Grande Ciriaco Astorino; il presidente della FEDIC (Federazione Italiana Cineclub) Lorenzo Caravello; il direttore di Matchnews Antonio Bartalotta; il presidente della Pro Loco Riviera dei Cedri Salvatore Licursi; i direttori tecnico e artistico del Mediterraneo Festival Corto Ferdinando Romito e Francesco Presta oltre che la giornalista Francesca Magurno che ha moderato l'incontro. Il Festival quest'anno è dedicato ai 50 anni di Amnesty International Italia e avrà, quindi, un focus particolare sui diritti umani.
Tra i relatori, l'attrice Cristina Donadio ha ricordato Maurizio Grande “uno degli intellettuali più illuminati ad occuparsi di teatro, la mia casa nativa, per cui essere qui nel nome di Maurizio Grande è un motivo in più per essere felice di partecipare al Mediterraneo Festival Corto”. Donadio ha, inoltre, sottolineato l’importanza del cortometraggio, forma artistica in cui bisogna essere bravi a sintetizzare e concentrare la storia che si vuole raccontare. Donadio ha citato in particolare due dei corti in cui ha lavorato: “La Scelta” di Giuseppe Alessio Nuzzo, “che porto nel cuore perché racconta, seppur in maniera universale, quanto accaduto a me, quello che accade ad una donna, ad un’attrice nel momento in cui scopre di avere un cancro al seno”. L’altro cortometraggio citato da Donadio è stato realizzato da Anna Foglietta in collaborazione con Assoconcerti e Fondazione Una, Nessuna, Centomila. “È come sembra”, questo il titolo del corto, è proiettato sui maxischermi prima dei grandi concerti per lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne ed educare, così, giovanissimi e meno giovani al rispetto.
Sollazzo ha espresso soddisfazione per il ritorno a Diamante del Festival mentre Astorino si è detto felice per come il Festival stia crescendo anche nel cuore delle persone che continuano ad essere presenti anche negli altri eventi. Caravello ha sottolineato l'importanza della FEDIC che supporta i Festival nella promozione della cultura cinematografica e i registi che si approcciano alla cinematografia. Bartalotta ha ricordato gli esordi del Festival, con pochi corti provenienti dai paesi limitrofi, confrontandola l'edizione 2025 con l'arrivo di oltre 400 corti da ogni parte del mondo. Licursi ha personalmente ringraziato il Cinecircolo per le iniziative svolte su tutta la Riviera dei Cedri. A margine degli interventi, con il Tenente di Vascello Michele Lenti, comandante dell'ufficio circondariale della Capitaneria di porto di Maratea, sono ricordati i 160 anni del corpo di Capitaneria di Porto da sempre impegnata nella tutela della vita in mare oltre che dell'ambiente marittimo.
Questa sera il Mediterraneo Festival Corto si trasferisce sul lungomare di Diamante per la serata inaugurale che avrà inizio alle ore 22:00 con le prime premiazioni, la Madrina Donatella Finocchiaro e l'ospite d'onore Cristina Donadio.
Un'importante tematica sociale, quella della depressione post-partum, sarà affrontata nel corso della serata a partire dalla proiezione del cortometraggio "Sabbie Mobili" del regista Andrea Vico interpretato dall'attrice Carlotta Parodi, proiettato di recente anche al New York Film Festival.