Affranto, disperato e senza alcuna via di uscita, dopo che la banca di cui era cliente gli aveva bloccato la linea di credito e gli erano state notificate alcune cartelle esattoriali, un imprenditore cinquantacinquenne si č suicidato a Lamezia Terme impiccandosi nel capannone della sua azienda. L'uomo, sposato e padre di tre figli, ha lasciato un biglietto su cui ha scritto semplicemente: "perdonatemi".
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