Triste presidio dei lavoratori davanti ai cancelli dello stabilimento delle emittenti televisive cosentine Teleuropa e Telestars, in Contrada Cutura di Rende, stamane in occasione della prima giornata di sciopero proclamata dalle organizzazioni sindacali dei tecnici e degli impiegati amministrativi, Slc-Cgil e Fistel-Cisl, con l’adesione della Fnsi-Sindacato Giornalisti della Calabria che garantisce la copertura sindacale a quanti, tra i giornalisti, intendono esercitare liberamente il diritto di sciopero nelle giornate di lunedi e martedi. Questa mattina, l’astensione dal lavoro, seguita allo stato di agitazione proclamato venerdì scorso, ha impedito la messa in onda la rassegna stampa dei quotidiani in edicola oggi. L’iniziativa di lotta scaturisce dall’esasperazione dei lavoratori, da 11 mesi senza stipendio, nei confronti dei quali Teleuropa ha attivato la procedura per il licenziamento collettivo di 11 dipendenti su 22 in organico. Fnsi-Sindacato Giornalisti della Calabria, Slc-Cgil e Fistel-Cisl continuano, comunque, a sperare in un “ravvedimento operoso” dell’azienda in vista dell’appuntamento di mercoledì prossimo, 5 agosto, in Confindustria “per uno sbocco decoroso della vertenza nell’ambito e nel rispetto delle leggi e dei contratti di lavoro”.