Comunicato Stampa Tubisider Cosenza-
La partita è di quelle importanti e difficili, da vincere assolutamente sfruttando al meglio il fattore vasca. La Tubisider Cosenza Pallanuoto è pronta per la “scalata” alla massima serie. Ma dovrà partire col piede giusto, nel primo incontro di semifinale play off, in programma Domenica 8 Giugno(ore 18,00)) nella Olimpionica di Cosenza. Avversario della squadra di Andrea Posterivo il blasonato Volturno, per altro già battuto nella stagione regolare sia in casa che in trasferta. Ma questo ormai fa parte del passato, perché con le regole del campionato si azzera tutto e per stabilire la formazione che andrà poi ad affrontare la prima del girone Nord, ci si dovrà affrontare al meglio delle tre partite, con eventuale terzo incontro nella piscina olimpionica di Cosenza, per il migliore piazzamento della Tubisider Cosenza Pallanuoto, classificatasi seconda. La compagine del presidente Giancarlo Manna in virtù dell’ottima regular season disputata, ha tutte le carte in regola per superare il turno, contro un avversario esperto e sempre difficile da affrontare. In questi appuntamenti ci vorrà un “setterosa” cosentino al massimo della condizione psicofisica e con una grandissima voglia di confermarsi ad alti livelli. Importante sarà la presenza in tribuna dei sostenitori cosentini, che sempre hanno spinto le proprie beniamine ad esaltarsi e a dare il meglio anche nelle difficoltà. “Quella col Volturno sarà la partita più difficile della stagione – sottolinea il presidente Giancarlo Manna – perché affronteremo per la prima volta un play off di questa importanza. Contro una compagine blasonata ed esperta non mancheranno i momenti di difficoltà, ma dovremo essere bravi a superarli. Non ci illudiamo di avere battuto per ben due volte in campionato il Volturno, perché questo semifinale di play off sarà tutta un’altra storia. Pur rispettando le avversarie abbiamo la consapevolezza di poterle superare ancora e passare il turno. Partire col piede giusto ci metterebbe in una posizione di vantaggio, anche psicologico per affrontare gara due”.
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