Il Cosenza non riesce a ripetersi, è un lontano parente di quello visto all'opera nello scorso weekend a Matera e al S.Vito cede i tre punti alla J.Stabia. A fine gara i giocatori ed il tecnico Cappellacci sono stati contestati dal poco pubblico presente ormai stanco di vedere prestazioni non all'altezza. LA CRONACA Il Cosenza inizia con il piglio giusto, già dai primi minuti i lupi si riversano nell’aria avversaria. E’ lo Stabia però a rendersi pericoloso al 7° con Di Carmine che sfugge alla guardia di Magli, ma la conclusione decentrata termina sull’esterno della rete. Al 19° gli ospiti passano in vantaggio con un gran gol di Bombagi che da circa venticinque metri fa partire un missile imprendibile per Ravaglia. Le vespe insistono, siamo al 24°ancora con Bombagi che si rende pericoloso con un tiro al volo e di seguito Gammone impegna il portiere silano che si rifugia in angolo. L’assedio dei gialloblu prosegue con Gammone che raccoglie un cross in area e di testa impegna Ravaglia che riesce a deviare in angolo. Il Cosenza si sveglia con Criaco che da distanza ravvicinata scaglia un forte tiro verso Pisseri che a pugni chiusi respinge la minaccia, sempre al 39° anche Cori si fa vedere ma il suo tiro respinto da Pissseri non produce effetti tra l’altro il giocatore era in posizione di fuorigioco. Lo Stabia lascia sfogare il Cosenza al 45° Contessa elude la guardia di Ciancio e sul tiro successivo coglie la traversa. Il primo tempo dunque, si conclude con una ghiotta occasione per i campani . Il secondo tempo vede gli iniziali ventidue in campo, successivamente lo Stabia al 57° cambia Nicastro per Vella e i lupi Tortolano per Zanini e Sperotto per Arrigoni. Lo Stabia controlla agevolmente la gara, il Cosenza soffre nella costruzione del gioco. Al 66° Entra Osei per Gammone. Al 73° il Cosenza effettua l’ultima sostituzione entra Mosciaro al posto di Calderini. Il Cosenza al 76° potrebbe portarsi al pareggio, l’arbitro concede un calcio di rigore per atterramento di Mosciaro in area campana, ma il numero diciotto appena entrato non centra il bersaglio, sulla respinta di Pisseri , l’accorrente Tortolano scaglia la sfera ancora sull’estremo difensore. Ancora i lupi all’attacco con Alessandro ma la sfera viene respinta con i piedi da Pisseri in corner. L’ultima sostituzione per lo Stabia avviene al minuto 84, entra infatti D’Ancora per la Camera. Il seguito non produce effetti positivi per il Cosenza che perde la partita. COSENZA: Ravaglia, Zanini, Ciancio,Arrigoni, Tedeschi, Magli, Criaco, Caccetta, Cori, Calderini, Alessandro. A disp. Saracco, Bertolucci, Carrieri, Sperotto, Gaudio, Tortolano, Mosciaro. All. Ianni JUVE STABIA: Pisseri, Cancellotti, Contessa, Caserta (c), Romeo (vc) , Migliorini, Vella, La Camera, Di Carmine, Bombagi, Gammone. A disp. Fiory, De Oliveira Jeff., Liotti, D’Ancora , Osei, Nicastro, Ripa. All. Pancaro ARBITRO: Sig .Edoardo Paolini (Ascoli Piceno), I°Ass. Alessandro Cipressa (Lecce), II° Ass.Stefano Viola (Bari) MARCATORI: COSENZA JUVE STABIA 19°Bombagi AMMONITI: COSENZA 51°Caccetta JUVE STABIA 33°Migliorini ESPULSI : COSENZA JUVE STABIA SOSTITUZIONI: COSENZA 58°Tortolano per Zanini ; Sperotto per Arrigoni; 73° Mosciaro per Calderini. JUVE STABIA 57° Nicastro per Vella; 67 Osei per Gammone; 84° D’Ancora per La Camera. ANGOLI: COSENZA 6 JUVE STABIA 9 RECUPERO 1° TEMPO ( 0 ) RECUPERO 2° TEMPO ( 4 ) NOTE: Giornata parzialmente serena, 19 gradi circa, terreno in discrete condizioni. Presenti 1300 spettatori di cui circa trenta tifosi ospiti . L’incasso odierno è di 8462 euro.